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Informatica
16 luglio 2011

Windows 7: Mappare Microsoft SkyDrive come disco di rete

Andrea Monguzzi Andrea Monguzzi, disco di rete, Microsoft SkyDrive, Windows 7 2 Comments

I 25GB di spazio disco offerti da Microsoft tramite i servizi Windows Live rappresentano una comodità per coloro che sentono l’esigenza di avere un archivio di contenuti accessibile da qualsiasi parte del mondo e con diversi dispositivi. Certo che l’utilizzo di questo spazio tramite interfaccia web è comodo in mobilità ma non particolarmente gradito quando si lavora dal proprio ufficio o comunque da una postazione fissa personale. In effetti per gli utenti di Windows 7 esiste il modo di utilizzare SkyDrive come una unità di rete mappata sul proprio PC, con la comodità, ad esempio, del drag and drop.
Vediamo come configurare Windows 7 per consentirne l’utilizzo con questa modalità.Innanzitutto dal nostro Windows 7 apriamo il pannello di controllo e clicchiamo su Account utente

Pannello di controllo 1

Clicchiamo nuovamente su Account utente

Pannello di controllo 2

Clicchiamo ora su Collega ID online, nella colonna di sinistra

Collega ID online

Nella finestra successiva, qualora non già presente, dobbiamo aggiungere Windows Live ID come provider di ID online, cliccando sull’apposito link e scaricando il pacchetto di installazione automatica

image

A fine installazione, o se già presente il logo Windows Live ID clicchiamo su Collega ID online

Windows Live ID

Inseriamo le credenziali del nostro account Windows Live ID e clicchiamo su Accedi

Account Live

In qualche istante l’account sarà collegato e lo vedremo accanto al logo di Windows Live

Windows live collegato

Clicchiamo su OK e chiudiamo la finestra del pannello di controllo.

A questo punto apriamo un programma della suite Microsoft Office, ad esempio Microsoft Word 2010. Clicchiamo sul menù File, posizioniamoci su Salva e invia e clicchiamo quindi su Salva su Web

image

Clicchiamo sul pulsante Accedi ed inseriamo le credenziali dell’account Live ID per l’autenticazione

image

Una volta eseguito l’accesso possiamo selezionare una cartella sul nostro spazio SkyDrive. Prendiamo nota del percorso proposto nella barra degli indirizzi. Evidenziamolo e copiamolo nella clipboard (CRTL+C)

image

Chiudiamo la finestra e l’applicativo Office, servito solo per avere la possibilità di visualizzare il percorso appena copiato. Apriamo a questo punto una finestra di Explorer aprendo ad esempio Computer. Clicchiamo quindi su Connetti unità di rete

image

Nella finestra Connetti unità di rete scegliamo una lettera di unità (O: ad esempio) e incolliamo nel campo Cartella il percorso appena copiato nella clipboard

image

Spuntiamo eventualmente il flag accanto a Riconnetti all’avvio per avere l’unità mappata anche alla prossima riaccesione del PC. Clicchiamo su Fine e attendiamo la comparsa della finestra con il contenuto della cartella. Chiudiamo la finestra e proviamo a riaprire Explorer su Computer per verificare la presenza della nuova unità di rete

image

Nel mio caso ho rinominato la mappatura come OnlineDocs per maggior ordine. L’unità è utilizzabile, ovviamente, anche da prompt dei comandi

image

Ecco quindi il nostro disco online utilizzabile in modo agevole senza l’obbligo di passare dal browser.





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Andrea Monguzzi
Andrea Monguzzi

Sistemista da un ventennio, appassionato di informatica dalla nascita. Aiuto aziende e professionisti a cogliere i benefici e a districarsi dalle insidie dell'era digitale consigliando quale tecnologia adottare in base al tipo di esigenza specifica. Tendenzialmente pigro, caratteristica distintiva del vero nerd, da anni mi adopero affinché le macchine facciano quello che non voglio fare io. Posso quindi aiutarti a fare in modo che sia l'informatica a lavorare per te e non il contrario. :)

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2 Comments

  1. Mauro Reply
    18 luglio 2011 at 11:41

    Ottimo articolo, provato subito.

    funziona :)

    ma…

    Skydrive e’ da sempre lentissssssssimo , quasi inusabile ( 3 – 7 K in upload.. )
    Vengono bloccati i file in upload sopra i 100 K -.-

    cmq puo’ andare per piccoli file di word.

  2. Mauro Reply
    18 luglio 2011 at 17:46

    con lo stesso sistema si potrebbe far andare quello di Google ?

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